BIOGRAFIA
Claudio Boccia è Counselor Professionista Avanzato (REICO n.691) - Formatore (AIF n.933) - Psicologo (Albo Puglia n.5652).
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Data | Dove | Evento |
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Giovedì
17
Gen
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Bari |
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Giovedì
17
Gen
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Bari |
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Domenica
20
Gen
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Bari |
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Mercoledì
23
Gen
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Bisceglie (BT) |
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Mercoledì
6
Feb
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Bari |
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Sabato
9
Mar
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Bari | |
Sabato
13
Apr
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Napoli | |
Venerdì
26
Apr
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Matera | |
Sabato
27
Apr
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Bari | |
Sabato
4
Mag
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Nuoro | |
Domenica
5
Mag
|
Nuoro | |
Domenica
19
Mag
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Verona | |
Sabato
25
Mag
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Bari | |
Sab-Dom
25/26
Mag
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Bari |
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Sabato
15
Giu
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Bari | |
Sabato
29
Giu
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Bari | |
Mer-Sab
17/20
Lug
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ROMA | |
Ven-Dom
4/6
Ott
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Baselice(BN) | |
Venerdì
22
Nov
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Bari | |
Giovedì
28
Nov
|
Bari | |
Gio
12
Dic
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Bari |
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Dom
29
Dic
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Bari |
un progetto in evoluzione coordinato dal
dott. Claudio Boccia
Il simbolo e il sogno
Active Dreaming® è un modo di essere pienamente di questo mondo pur mantenendo un contatto costante con un altro mondo, il mondo dietro le quinte...
[continua]
Immagini che diventano parole, un percorso di auto conoscenza del proprio Essere nel momento presente. IMAGO SITUAZIONALE® è uno strumento di esplorazione...[continua]
Lavorando sulla riduzione dello stress e su un incremento dei livelli di consapevolezza, diviene parte integrante di un processo di counseling...[continua]
non-località: comunicare senza segnali;
discontinuità: compiere salti quantici senza passare per le fasi intermedie;
gerarchie intrecciate: stabilire relazioni causali e circolari.
Viaggio verso la felicità con il sogno consapevole
Cos’è il Sogno?
Claudio Boccia, counselor e psicologo, ci parlerà dei sogni come mezzo utile per realizzare la propria felicità, non solo come metafora dei nostri desideri.
I nostri sogni ci dicono spesso cosa sta succedendo dandoci indicazioni sulla nostra condizione fisica, mentale ed emotiva. Ci raccontano eventi futuri e forniscono indicazioni sul miglior modo di agire. I nostri sogni ci possono mettere in contatto con i nostri cari defunti, con guide spirituali e animali di potere.
Attraverso i sogni possiamo accedere alla saggezza della nostra anima utilizzando antichi rituali sciamanici e al tempo stesso utilizzare in modo pratico e semplice la sincronicità per rendere più ricca e significativa la nostra vita.
Durante l’incontro Claudio Boccia parlerà della sua esperienza come International Dream Teacher della Robert Moss School e si potrà sperimentare la forza della sincronicità attraverso le immagini dell’ Imago Situazionale® lo psico-game da lui ideato.
Claudio Boccia presenta gli strumenti innovativi per i professionisti della relazione d'aiuto presso l'A.I.F. (Associazione Italiana Formatori).
apriti alla visione del FUTURO
Cosa mi aspetta nel Futuro?
In questo workshop, Claudio Boccia, counselor e psicologo, attraverso il tradizionale battito del tamburo sciamanico ci condurrà in un sogno lucido generando nella mente uno stato theta.
I nostri sogni ci dicono spesso cosa sta succedendo dandoci indicazioni sulla nostra condizione fisica, mentale ed emotiva. Ci raccontano eventi futuri e forniscono indicazioni sul miglior modo di agire. I nostri sogni ci possono mettere in contatto con i nostri cari defunti, con guide spirituali e animali di potere.
Attraverso i sogni possiamo accedere alla saggezza della nostra anima utilizzando antichi rituali sciamanici e al tempo stesso utilizzare in modo pratico e semplice la sincronicità per rendere più ricca e significativa la nostra vita.
E’ prevista anche una parte teorica, nella quale Claudio Boccia, International Dream Teacher della Robert Moss School, spiegherà i concetti basilari del multiverso e della metodologia per accrescere il proprio potere personale attraverso un utilizzo attivo dei sogni. Inoltre, si potrà sperimentare la forza della sincronicità attraverso le immagini dell’ Imago Situazionale® lo psico-game da lui ideato.
Il simbolo e il sogno
Claudio Boccia, Counselor e Psicologo, presidente ASPIC Bari, autore del libro “L’irrazionalità delle Organizzazioni e la Leadership Quantistica” condurrà un dreamwork con l’utilizzo di tecniche di Coaching Quantistico® e metodologie di sogno lucido sciamanico.
Programma:
Verranno fornite le linee guida del Coaching Quantistico®, ogni partecipante muoverà la propria esperienza nel sogno lucido indotto con il suono del tamburo rituale sciamanico. La tecnica utilizzata per arrivare all’esperienza di sogno lucido è l’Active Dreaming® di cui il conduttore è teacher certificato da Robert Moss. Quindi i partecipanti potranno approfondire le tematiche personali emerse nel sogno attraverso l’Imago Situazionale® strumento di Coaching Quantistico® ideato dal conduttore.
Active Dreaming® è un modo di essere pienamente di questo mondo pur mantenendo un contatto costante con un altro mondo, il mondo dietro le quinte, in cui si trovano la logica e lo scopo più profondi delle nostre vite.
Active Dreaming è un metodo di sogno lucido sciamanico. È fondato sulla consapevolezza che non abbiamo bisogno di andare a dormire per sognare.
Active Dreaming è un modo di vivere coscientemente. Questo ci impone di reclamare il nostro bambino interiore e il dono della spontaneità, del gioco e dell'immaginazione del bambino. Ci richiede di rivendicare il potere di nominare e definire il nostro progetto di vita.
Ci invita a scoprire e seguire il percorso naturale delle nostre energie.
Si tratta di navigare per sincronicità e ricevere eventi casuali e pop-up simbolici sulle nostre strade quotidiane come indizio di un ordine più profondo. Oltre a ciò, si tratta di comprendere che l'energia che portiamo e gli atteggiamenti che scegliamo hanno un effetto magnetico sul mondo che ci circonda, disegnando o respingendo incontri e circostanze.
Vivere consapevolmente significa accettare la sfida di creare, che è andare oltre le sceneggiature e portare qualcosa di nuovo nel mondo.(Active Dreaming® Robert Moss)
Imago Situazionale® è una metodologia sviluppata all’interno della mia ricerca di strumenti per il Counseling Quantistico, a partire dalle ricerche di Carl Jung su archetipi, sogno e meccanica quantistica.
Imago Situazionale si ispira alla tecnica delle “foto-proiezioni”, che utilizza il meccanismo fenomenologico secondo cui il significato di qualsiasi foto è in primo luogo creato dall’osservatore durante il processo di percezione dell’immagine. L’atto di guardare qualsiasi immagine produce delle percezioni e reazioni che vengono proiettate dal mondo interiore della persona sulla realtà e determina così il senso che viene dato a ciò che si vede. Nelle tecniche gestaltiche di counseling ciò che va in figura non è tanto la foto in sé quanto piuttosto l’interfaccia meno tangibile tra una foto e il suo osservatore, lo “spazio” in cui ogni persona forma le proprie originali risposte a ciò che vede.
Imago Situazionale integra tale tecnica con un meccanismo che si ispira alla ricerca junghiana sulla sincronicità (le immagini vengono selezionate senza essere viste) e traendo ispirazione dal principio quantistico di esclusione (detto anche del quarto escluso), elaborato dal premio Nobel Wolfgang Pauli nel 1925 (la quarta immagine richiama il concetto di possibilità che è nelle cose permeando e al tempo stesso supera il concetto di causa/effetto).
Superando il concetto di linearità del tempo, Imago Situazionale si ispira alle antiche formule della divinazione, anche queste particolarmente approfondite da Carl Jung nei suoi studi, costituendo un innovativo ed efficace strumento di crescita personale.(Imago Situazionale® Claudio Boccia)
I workshop sono a numero chiuso (max 15 partecipanti*) per info e prenotazioni rivolgersi alle segreterie organizzative locali.
Baselice(BN) 4 - 5 - 6 ottobre 2019 - venerdì 15/19 - sabato 9/19 - domenica 9/19
Verona 19 maggio 2019
Nuoro 4 e 5 maggio 2019
Napoli 13 aprile 2019
* dopo i primi 15 iscritti saranno create liste di attesa e verrà verificata localmente, in accordo con Claudio Boccia, la possibilità di inserire altri partecipanti.
perCorso di Mindfulness Counseling
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La Mindfulness nel protocollo di Kabat Zinn e seguenti è spesso incorporata in altre modalità terapeutiche come parte di un approccio integrato al trattamento, viene utilizzata come un utile strumento per facilitare trattamenti psicoterapeutici prevalentemente in campo cognitivo-comportamentale.
Il protocollo 137 si differenzia dalla mindfulness classica nelle sue diverse declinazioni in quanto, pur lavorando anche sulla riduzione dello stress e su un incremento dei livelli di consapevolezza, diviene parte integrante di un processo di counseling.
MC137 si ispira alle suggestioni emerse nelle ricerche dello psicanalista elvetico Carl Gustav Jung, in particolare alla fisica quantistica come esperienza scientifica occidentale che diviene chiave di lettura della realtà psichica in assonanza alla millenaria cultura olistica orientale, in contrapposizione al determinismo causa/effetto della fisica classica.
Il richiamo al lavoro di Carl Jung riguarda esclusivamente le sue ricerche scientifiche ed esoteriche, le metodologie e gli obiettivi del corso sono coerenti con un processo di Counseling, i metodi della psicanalisi junghiana non sono utilizzati per la costruzione del percorso.
L’obiettivo del MC137 è costruire le premesse e l’opportunità di ottenere un “quantic jump” (salto quantico), un cambiamento di stato repentino nella visione psicologica di ciò che ci circonda e nel nostro essere al mondo.
Si lavora quindi per il potenziamento delle facoltà mentali, o meglio, per una migliore e più funzionale utilizzazione delle proprie potenzialità.
Per ottenere questo risultato il processo meditativo integra in sé il livello cognitivo e relazionale nonché psicocorporeo che viene esplorato ed esperito con il metodo pluralistico integrato all’interno del counseling umanistico esistenziale.
L’integrazione delle diverse componenti psicofisiche risulta indispensabile affinché si giunga al “salto quantico” e successivamente vengano poste le condizioni per una stabilizzazione in un più soddisfacente e consapevole essere al mondo. Con una metafora potremmo dire che in una giornata di pioggia con il cielo pieno di nuvole, il “salto quantico” è rappresentato da un improvviso apparire di un raggio di sole in uno squarcio tra le nuvole, la stabilizzazione è data dal diradarsi delle nubi e dell’alternarsi di pioggia e raggi di sole. Ottenere una chiara visione sarà il vedere un arcobaleno: le cose come sono!
Il processo si dirige verso una comprensione profonda che coinvolge allo stesso tempo anche un livello cognitivo come indispensabile componente per una visione olistica. In questo si ha una rilevante differenza rispetto ai protocolli della mindfulness classica nei quali i processi meditativi sono una premessa utile per ridurre lo stress all’interno di un processo che si basa sostanzialmente sulla psicoterapia cognitivo - comportamentale.
Gruppo di Evoluzione e Crescita Personale.
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L’IMAGO SITUAZIONALE® si ispira alla tecnica delle “foto-proiezioni”, che utilizza il meccanismo fenomenologico secondo cui il significato di qualsiasi foto è in primo luogo creato dall’osservatore durante il processo di percezione dell’immagine. L’atto di guardare qualsiasi immagine fotografica produce delle percezioni e reazioni che vengono proiettate dal mondo interiore della persona sulla realtà e che determina così il senso che viene dato a ciò che si vede. Nelle tecniche di counseling ciò che va in figura non è tanto la foto in sé quanto piuttosto l’interfaccia meno tangibile tra una foto e il suo osservatore, lo “spazio” in cui ogni persona forma le proprie originali risposte a ciò che vede.
L’IMAGO SITUAZIONALE® integra tale tecnica con due meccanismi. Il primo è quello dell’indicazione all’utente dell’oggetto della ricerca (le prime tre immagini rappresentano la situazione attuale e la quarta potrebbe essere una “chiave di lettura” per condurre ad uno sviluppo attivo della situazione). Il secondo meccanismo si ispira alla ricerca junghiana sulla sincronicità (le immagini vengono selezionate senza essere viste) e sul principio quantistico del quarto escluso (la quarta immagine richiama il concetto di possibilità che è nelle cose permeando e al tempo stesso superando il concetto di causa/effetto).